A Roma una giornata per celebrare i novant’anni del CIRM

Gli appuntamenti istituzionali della mattina del 7 aprile saranno seguiti da una sessione pomeridiana di approfondimento sulle attività del Centro Internazionale Radio Medico

A partire dal 1935, sono stati ben centoquarantamila i marittimi assistiti dal Centro Internazionale Radio Medico (C.I.R.M). Novant’anni di cure elargite attraverso l’etere e le onde (ma non solo), che verranno giustamente celebrati lunedì 7 aprile presso la sede romana della Fondazione CIRM in via dell’Architettura 41, all’EUR. 

Una giornata ricca di appuntamenti, non solo celebrativi. È prevista infatti una sessione mattutina più istituzionale, mentre nel pomeriggio si darà spazio alla parte più tecnica per fare il punto della situazione ad oggi dopo 90 anni di temedicina e con il supporto anche della tecnologia ed A.I. In campo medico.

Il programma (in via di definizione)

Ore 10,30 – introduzione del presidente
       10,40 – saluto delle autorità 
       11,10 – visita del Centro e collegamento con una nave che richiede assistenza
       12,00 – proiezione del docufilm Rai dedicato a Guglielmo Marconi con focus sull’attività del Cirm
       12,30 – brindisi e saluti

Sessione pomeridiana, tra le 14,30 e le 17,30

DALLA MEDICINA VIA RADIO ALLA TELEMEDICINA: L’IMPATTO DELLE NUOVE TECNOLOGIE SULLA PROTEZIONE DELLA SALUTE
1. La telemedicina per l’assistenza in aree con carenza di copertura sanitaria (Dr Michelangelo Bartolo)
2. Dati epidemiologici sulle problematiche mediche a bordo delle navi (Dr Getu Gamo Sagaro)
3. Marine Doctor: L’impatto di sistemi supportati dall’intelligenza artificiale sull’assistenza medica a bordo delle navi (Dr Gopi Battineni)
4. SeaMinds: Un supporto al benessere mentale dei marittimi (Dr Nalini Chintalapudi)
5. La tele-ecografia per una diagnostica avanzata delle patologie a bordo nave (Dr Spiridon Kurtis)
6. Supporti tecnologici per la gestione della farmacia di bordo (Fabio Sibilio).
7. Dr.ssa Tiziana Chiriaco ASL Roma 3 Intervento da comunicare